DAL BUS DE LE ANGUANE
AL FAGGIO MAGICO
PERSONAGGI MITOLOGICI E LEGGENDE LOCALI
DESCRIZIONE
Le Anguane sono personaggi mitologici che animano le leggende locali, le creature protettrici delle acque e presenti in molte storie dolomitiche, di cui troviamo un’esemplare scolpita nel legno, a guardia della sua tana o forse di quella di qualche animale selvatico?
Questo suggestivo luogo è il punto di partenza del Parco del Respiro, di qui, attraverso un viale alberato di abeti rossi, arriviamo a intersecare il Sentiero dei Reti che seguiamo fino al plan de le Ass.
FAGGIO MAGICO
La posizione di questo faggio rispetto all’elettromagnetismo naturale permette di interagire in maniera particolarmente intensa con l’ambiente circostante. Il faggio riesce ad amplificare e diffondere fino a una distanza di circa 15 metri e su una vasta area a forma di cono le sue influenze bioelettromagnetiche che sono benefiche per l’organismo umano.
Presso questo albero la sosta diventa un’opportunità per ricavare uno specifico sostegno energetico e al contempo incoraggiare un diverso contatto empatico con la natura. I risultati dello studio ci dicono che l’intensità e la qualità della sua interazione biologica è risultata molto elevata su tutti gli organi e funzioni prese in esame. Su alcuni organi in particolare sono state rilevate intensità ancora maggiori, tali da considerare questa influenza elettromagnetica di estrema qualità biologica. Per ottenere i migliori effetti biologici, si consiglia di sostare in relax nelle aree bioenergetiche per almeno dieci minuti, e comunque quanto più tempo possibile.
Di seguito vengono elencate le funzioni bioenergetiche e gli organi o le funzioni biologiche che vengono alimentati con la massima intensità benefica nel conoide del faggio in direzione Ovest e Nord Ovest: valore “0,1+” equivale a “eccellente” nonchè il valore massimo misurabile per fegato, pancreas, reni, ipofisi e metabolismo. Valore “0,5+” che equivale a “ottimo” per ossa e ipotalamo.
TAPPE SIGNIFICATIVE
Lungo il percorso possiamo fermarci a fare tree-hugging, un grande abete rosso, austero e signorile si presta a essere conosciuto da vicino, osservato e abbracciato, trascorrete con lui una mezzoretta non vi sembrerà vero come la sua influenza positiva migliorerà la vostra giornata. Non è uno scherzo, provate!
Prima di arrivare al Plan de le Ass, incontrerai le indicazioni per una bella area di sosta in una radura di faggi che ti saprà rapire dalla vita quotidiana, immergiti qui per un momento.
Al Plan del le Ass potete salire al sito archeologico o tenerlo in serbo per domani.
Certo però non potete perdere la sosta al Faggio Magico.